Mai come oggi si è lieti di poter aiutare una famiglia ad uscire definitivamente dal debito, nonostante la loro casa fosse stata già pignorata dal Tribunale.
Applicando infatti il saldo e stralcio, a seguito della vendita a terzi (al valore di mercato) del loro bene immobile, è stato invece possibile soddisfare il loro creditore (la Banca) con il ricavato della compravendita, evitando così l’asta immobiliare, ottenendo l’estinzione della procedura esecutiva e la cancellazione, a saldo e stralcio, di ogni loro maggior debito.
Se l’immobile fosse stato invece assegnato in asta, a carico della famiglia sarebbero rimasti ulteriori debiti, oltre a tutti i costi della procedura, con la conseguenza che i medesimi avrebbero in futuro subito altre azioni esecutive da parte dei loro creditori (come pignoramenti del quinto degli stipendi e/o pignoramenti di conti correnti bancari e/o di altri loro beni mobili/immobili, ecc.), restando così “cattivi pagatori”, senza la possibilità di fare ricorso al credito.
Ed invece i loro debiti sono stati totalmente cancellati a saldo e stralcio, il creditore. soddisfatto, la procedura esecutiva è stata estinta prima che si arrivasse all’asta della loro casa.
I membri della famiglia potranno così a breve:
stralcio– uscire dai registri dei cattivi pagatori
– chiedere un finanziamento
– ottenere una carta di credito, ecc.
– e soprattutto ritrovare la giusta serenità per progettare la loro vita.
Mai come in questo difficile momento storico, infatti, numerose famiglie ed imprenditori si trovano in gravi difficoltà economiche, “schiacciati” dai debiti e/o dalla preoccupazione di non riuscire più a sostenere in futuro i propri impegni. Tuttavia le soluzioni esistono.
Alleggiamo recente provvedimento emesso dal Tribunale di Busto Arsizio ad estinzione del pignoramento immobiliare.
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