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Verso una proroga della sospensione dei mutui per l’acquisto della prima casa per lavoratori autonomi, liberi professionisti e imprenditori individuali. 

 

Verso una proroga della sospensione dei mutui per l’acquisto della prima casa per lavoratori autonomi, liberi professionisti e imprenditori individuali. Claudio Durigon, sottosegretario al Mef, nell’interrogazione in Commissione finanze alla Camera di ieri ha infatti affermato che «È allo studio del Ministero dell’Economia e delle Finanze una verifica tecnica per valutare la possibilità di elaborare una norma di proroga dell’operatività dell’art. 54 del dl 18/2020, finalizzata ad estendere anche ai lavoratori autonomi, ai liberi professionisti e agli imprenditori individuali i benefici dell’accesso al Fondo per la sospensione dei mutui per l’acquisto della prima casa.» Il fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa (c.d. Fondo Gasparrini), istituito con la legge n.244/2007, prevede la possibilità, per titolari di un mutuo fino a 250 mila euro contratto per l’acquisto della prima casa, di beneficiare, al verificarsi di situazioni di temporanea difficoltà, della sospensione per 18 mesi del pagamento delle rate, sostenendo il 50% degli interessi maturati nel periodo di sospensione. In considerazione dell’emergenza sanitaria il fondo è stato rifinanziato con 400 milioni di euro ed esteso, con l’articolo 54 del dl 18/2020 (dl Cura Italia) e dell’articolo 12 del dl 23 dell’8 aprile (dl Liquidità), fino al 17 dicembre 2020, anche, tra gli altri, a lavoratori autonomi, liberi professionisti e imprenditori individuali che hanno subito riduzioni del fatturato in conseguenza della chiusura delle loro attività in attuazione di disposizioni dell’autorità competente per l’emergenza Coronavirus. È stata inoltre prorogata al 31 dicembre 2021 la possibilità della sospensione dei mutui, che non è stata però attivata per tutte le categorie alle quali era stato temporaneamente concesso il beneficio, escludendo lavoratori autonomi, liberi professionisti, artigiani e commercianti. Visto il persistere della situazione emergenziale e le segnalazioni parlamentari il Mef ha risposto positivamente all’interrogazione che evidenziava la necessità di estendere nuovamente anche a queste categorie i benefici del Fondo Gasparrini.