Tragedie come queste però, portano con loro la necessità (per tutti) di riflettere su come questo dramma sia conseguenza di una situazione nazionale critica (la pandemia da coronavirus ndr.), dove le attuali misure non sono sufficienti a tutelare le categorie di lavoratori maggiormente colpite.
MA DOBBIAMO prendere coscienza che USCIRE dai DEBITI oggi è possibile, grazie alla legge del Sovraindebitamento detta Salva-suicidi Legge 3-2012
Non riusciva più a pagare i debiti:
è morto suicida l’imprenditore 68enne che prima di morire ha lasciato un biglietto ai suoi cari. Accade a Carmignano (Prato), dove ieri il titolare di un’agenzia via
ggi si è tolto la vita, probabilmente disperato a causa della crisi innescata dalle chiusure del Covid. L’uomo, stando a una prima ricostruzione, ha scritto un biglietto per spiegare il suo gesto e per chiedere scusa a tutti i suoi conoscenti. Il biglietto è stato ritrovato dai carabinieri all’interno dell’agenzia viaggi, in cui si è tolto la vita. L’uomo mandava avanti l’attività da 25 anni. Nel frattempo i carabinieri indagano su altre possibili cause del gesto.
Oggi è un giorno di lutto per tutta Carmignano – ha scritto il sindaco Edoardo Prestanti su Facebook – questo pomeriggio un commerciante del comune di Carmignano si è tolto la vita. Abbiamo chiesto a tutti di trattare l’argomento con il rispetto dovuto alla vittima della tragedia e ai suoi familiari», così Prestanti
Che poi ha aggiunto: «Sono sconvolto da quanto accaduto, ed esprimo il mio cordoglio e la nostra vicinanza ai familiari.
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